Le persone particolarmente determinate ed intraprendenti, con l'aiuto della maternità surrogata, possono andare contro il destino e anche giocare con la morte. Già due volte in Ungheria sono stati concepiti dei bambini dopo la morte dei loro papà e questa pratica è ancora più diffusa nel resto del mondo.
Nel 2005 Maria Veres da Budapest si è avvalsa dei servizi di una madre surrogata per far nascere un nipote dopo la morte del figlio.
Nel 2010 Jerzy Horvats è diventato padre dopo la sua morte. Appena si scoprì che era malato di cancro, su consiglio di un medico, depositò il suo sperma per crioconservarlo, in quanto la chemioterapia poteva renderlo sterile. Purtroppo, Jerzy non ce la fece. Appena sua madre Maria vide una linea retta su monitor che visualizzava l’attività cardiaca del figlio, pensò subito alla possibile nascita di un nipote. Grazie alla sua determinazione, la signora riuscì nel suo obiettivo. Dopo un'attenta selezione della donatrice di ovuli e di una madre surrogata Maria diventò nonna. Si registrò come madre del bambino, ma affermò poi che non era e non è nelle sue intenzioni nascondere la verità al nascituro.