Gli scienziati svedesi dell'Università di Gothenburg hanno effettuato una serie di esperimenti di trapianto dell’utero, i risultati sono stati riferiti alla Conferenza annuale ESHRE a Praga. Nel 2003 i ricercatori hanno eseguito dei trapianti d’utero in 12 topi ed i donatori erano al 99% geneticamente identici ai riceventi. L'impianto degli embrioni in un utero trapiantato ha permesso di ottenere una prole. Tuttavia, ulteriori studi di trapianto dell’utero in topi non geneticamente identici sono falliti. Nella successiva fase di lavoro gli scienziati sono riusciti ad asportare con successo l’utero di una pecora e trapiantarlo nuovamente dopo qualche ora. L'organo è rimasto funzionante anche nei 2-3 mesi successivi all'intervento. Ora il compito dei ricercatori è quello di ottenere una gravidanza nell’utero trapiantato e successivamente provare a trapiantare un utero da una pecora ad un’altra, evitando il rigetto mediante una terapia immunosoppressiva. Gli scienziati sperano che nei prossimi cinque anni gli esperimenti continuino, così da passare ai primati per potersi finalmente avvicinare alla soluzione del problema al trapianto d’utero nell’uomo. (BioNews)